IL REGISTA

Stefano Muti vive a Porto Ferraio ed è un caro amico della famiglia Cioni. Si occupa di progetti audiovisivi e fotografici da oltre 20 anni, nel corso dei quali ha ricoperto vari ruoli: regista, sceneggiatore, direttore della fotografia.

Ha iniziato il suo percorso da sceneggiatore scrivendo insieme al regista Maurizio Fiume, il film ispirato al caso Siani “e io ti seguo…” con Yari Gugliucci, Ninni Bruscetta, Carlotta Natoli, Antonio Manzini (2003).

Nello stesso anno la sua sceneggiatura Nebbia, vince il finanziamento del Ministero dei Beni Culturali (Art. 8) dedicato ai cortometraggi.

Nel 2018 firma la regia e la fotografia di “Riccardo III° e le Regine” un documentario sul processo creativo di una compagnia teatrale che lavora alla riscrittura al femminile del Riccardo III° di W. Shakespeare.

Nel 2019 è regista, direttore della fotografia e produttore di “Vinum Insulae” un documentario che racconta tutte le fasi, una sperimentazione archeologica, di vinificazione degli antichi greci. Miglior cortometraggio al Festival International Œnovidéo 2019, Miglior Cortometraggio al Rush Film Festival 2019.

E' co-autore della fotografia del film Documentario “Andrey Tarkovsky. A Cinema Prayer” di Andrej A.Tarkovski, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2019.

Nel 2021, nell’anno del bicentenario della morte di Napoleone, ha scritto e diretto “L'Esilio dell'Aquila”, una docu-fiction sull'esilio del grande corso all'Isola d'Elba, di cui è stato anche co-produttore. Partecipano al progetto: Paola Gassman (madre di Napoleone), Francesco Acquaroli (Pons de l'Hérault), Eric Fraticelli (Napoleone),

Chiara Conti (Maria Walevzka). Una Produzione Revolver Film & Cosmomedia.

E' socio garante di A.A.M.O.D. Archivio Storico del Movimento Operaio e Democratico, il più grande archivio europeo di memoria audiovisiva del mondo operaio, fondato da Cesare Zavattini nel 1980.

LA CASA DI PRODUZIONE POPCULT

A portare avanti il progetto è la casa di produzione indipendente POPCult con il sostegno di GAT (Gestione Associata del Turismo dell'Isola D'Elba) .

POPCult è una casa di produzione indipendente attiva dal 2007 che fin dalla sua nascita si è specializzata nel documentario creativo e le serie per la tv. Nasce come progetto di valorizzazione di un gruppo di liberi professionisti, di consolidata esperienza, che lavorano insieme da molto tempo nel settore dell’audiovisivo e dell’immagine in movimento.

POPCult ha un legame speciale col pubblico che si capisce già dal nome: POPCult è una casa di produzione POPolare e CULTurale, creativa spontanea e indipendente. Produce per la televisione e il cinema e da alcuni anni anche per il settore multimediale, il web e l’animazione. Nel corso degli anni ha saputo distinguersi sul mercato realizzando con budget contenuti produzioni audiovisive d’autore e di qualità con professionalità e passione da artigiano.

I lavori prodotti da POPCult sono stati selezionati nei maggiori festival e hanno vinto numerosi premi e menzioni speciali sia in Italia che all’estero. In particolare si segnala il documentario L’Altro Fellini presentato al Festival del Cinema di Roma nel 2012.

www.popcultdocs.com

RENATO CIONI, LA VOCE DELL'ELBA

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